Descrizione
E' volta a garantire il risparmio della risorsa idrica, la riduzione dei consumi e limitare l'uso dell'acqua potabile l'ordinanza n. 33 emanata a seguito la delibera di Giunta Regionale n. 100/2024 sulla dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale, per la grave crisi idrica nel settore potabile per le province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo e Trapani e di nomina del Commissario delegato alla realizzazione degli interventi necessari per affrontare, gestire e superare lo stato di crisi e di emergenza idrica nel settore potabile.
Con l'ordinanza sindacale, firmata dal primo cittadino quale autorità Comunale di Protezione Civile, si stabilisce che tutta la Cittadinanza, su tutto il territorio comunale di San Piero Patti sino al 31.10.2024 o, comunque, fino alla data di cessazione dello stato di crisi e di emergenza, segua le seguenti disposizioni:
1) utilizzare in modo razionale la risorsa idrica;
2. di attuare i comportamenti virtuosi e le buone pratiche riportate nel "Vademecum delle azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi adottato con l'Ordinanza Commissariale n. 1 del 04/04/2024 del Commissario Delegato ex D.G.R. n.100 dell'll/03/2024 D.P. 518/GAB del 21/03/2024 - Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia ed allegato alla presente ordinanza per costituirne parte integrante e sostanziale. al fine di scongiurare ogni possibile spreco della risorsa idrica;
3. il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per:
· il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, se non nella misura minima ed indispensabile e comunque senza inutili sprechi;
· Lavori con idropulitrice con acqua proveniente dal civico acquedotto;
· il lavaggio di veicoli privati nelle proprie abitazioni con acqua proveniente dal civico acquedotto;
· il riempimento con acqua proveniente dal civico acquedotto di fontane ornamentali private e vasche da giardino privati;
· il riempimento di piscine;
· tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico.
· innaffiare gli orti;
4. Sono esclusi dal presente provvedimento parchi e giardini pubblici, per i quali però l’Ufficio Tecnico Comunale è obbligato a limitare al minimo, l’utilizzo di acqua potabile, riducendo le annaffiature all’indispensabile e utilizzare, per tale scopo, l’approvvigionamento idrico proveniente da fonti alternative non provenienti dal civico acquedotto.
E' consentito l'uso limitato di acqua per innaffiare le piante del proprio balcone e giardini.
Consulta il vademecum delle azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi.
https://www.comune.sanpieropatti.me.it/novita/notizie/dbb20237-6f54-43bc-5e55-08dcaf9c2df2/