Per richiedere il rilascio della Carta d’Identità è obbligatorio prenotare un appuntamento: recandosi all’Ufficio Anagrafe, dove è attiva una postazione informatica a disposizione degli utenti;
collegandosi al sistema “Agenda CIE” direttamente dal proprio computer, previa registrazione sul portale; Ogni cittadino può inserire appuntamenti per se stesso e per i suoi familiari, fino ad un massimo di cinque appuntamenti. Dopo che il cittadino si è registrato e ha inserito l’appuntamento, il sistema Agenda CIE rilascerà una ricevuta.
N.B. L’Ufficio Anagrafe provvederà a verificare lo status di validità del precedente documento in possesso del richiedente e la corrispondenza dei dati anagrafici tra l’Anagrafe e l’Agenzia delle Entrate. Qualora vengano meno le condizioni per il rilascio di un nuovo documento, l’appuntamento già prenotato sarà annullato previo avviso.
Il giorno dell’appuntamento, insieme al minore, devono presentarsi presso l’ufficio anagrafe del Comune entrambi i genitori con: 1 fototessera in formato cartaceo, recente, a colori con sfondo bianco (stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto). La fototessera deve avere i requisiti precisati dal Ministero. Non si potranno accettare foto su dispositivi USB o via mail;
carta di identità scaduta o in scadenza (fino a 180 gg. prima);
passaporto per i minori stranieri al primo rilascio della CIE;
codice fiscale o tessera sanitaria per agevolare la registrazione;
il modello di istanza rilascio CIE minori (modello con assenso all’espatrio; modello per i minorenni stranieri o italiani che richiedono il documento non valido per l’espatrio);
per il minorenne italiano è possibile inoltrare la richiesta della carta d’identità valida per l’espatrio anche in presenza di un solo genitore portando l’istanza debitamente compilata e firmata e corredata dal documento d’identità del genitore assente;
per il minorenne straniero o per quello italiano che non richiede il documento valido per l’espatrio è sufficiente la presenza di un solo genitore con la relativa istanza;
la ricevuta della prenotazione (anche in formato digitale). A partire dai 12 anni (compiuti) al minore verranno prese le impronte digitali e dovrà firmare il documento.
In mancanza dell’assenso di uno dei genitori occorre il nulla osta del giudice tutelare; il nulla osta non deve essere prodotto se il richiedente è l’unico ad avere la potestà sul minore o nel caso di genitore vedovo.
Fino a 14 anni il minore che si reca all’estero con una persona diversa dai genitori (nonni, zii ecc.) o con un ente, deve munirsi di apposita autorizzazione “ASSENSO PER ESPATRIO” rilasciata dalla Questura o dalle Autorità Consolari.
Per il minore per viaggiare in Italia, accompagnato da persona diversa dai genitori (nonni, zii ecc.), che utilizza mezzi di trasporto (aereo, treno, ecc.) è consigliabile munirsi di apposito “ATTO DI AFFIDO“.
Per evitare problemi alle frontiere, si raccomanda anche di richiedere un certificato di nascita con l’indicazione della maternità e della paternità, in quanto tale dato non è presente nella carta d’identità.
Per ogni eventuale ulteriore informazione, consultare il sito a cura del Ministero degli Affari Esteri.
Per richiedere il rilascio della Carta d’Identità è obbligatorio prenotare un appuntamento:
- recandosi all’Ufficio Anagrafe, dove è attiva una postazione informatica a disposizione degli utenti;
- collegandosi al sistema “Agenda CIE” direttamente dal proprio computer, previa registrazione sul portale;
Ogni cittadino può inserire appuntamenti per se stesso e per i suoi familiari, fino ad un massimo di cinque appuntamenti. Dopo che il cittadino si è registrato e ha inserito l’appuntamento, il sistema Agenda CIE rilascerà una ricevuta.
N.B. L’Ufficio Anagrafe provvederà a verificare lo status di validità del precedente documento in possesso del richiedente e la corrispondenza dei dati anagrafici tra l’Anagrafe e l’Agenzia delle Entrate. Qualora vengano meno le condizioni per il rilascio di un nuovo documento, l’appuntamento già prenotato sarà annullato previo avviso.
Il giorno dell’appuntamento, insieme al minore, devono presentarsi presso l’ufficio anagrafe del Comune entrambi i genitori con:
- 1 fototessera in formato cartaceo, recente, a colori con sfondo bianco (stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto). La fototessera deve avere i requisiti precisati dal Ministero. Non si potranno accettare foto su dispositivi USB o via mail;
- carta di identità scaduta o in scadenza (fino a 180 gg. prima);
- passaporto per i minori stranieri al primo rilascio della CIE;
- codice fiscale o tessera sanitaria per agevolare la registrazione;
- il modello di istanza rilascio CIE minori (modello con assenso all’espatrio; modello per i minorenni stranieri o italiani che richiedono il documento non valido per l’espatrio);
- per il minorenne italiano è possibile inoltrare la richiesta della carta d’identità valida per l’espatrio anche in presenza di un solo genitore portando l’istanza debitamente compilata e firmata e corredata dal documento d’identità del genitore assente;
- per il minorenne straniero o per quello italiano che non richiede il documento valido per l’espatrio è sufficiente la presenza di un solo genitore con la relativa istanza;
- la ricevuta della prenotazione (anche in formato digitale).
A partire dai 12 anni (compiuti) al minore verranno prese le impronte digitali e dovrà firmare il documento.
In mancanza dell’assenso di uno dei genitori occorre il nulla osta del giudice tutelare; il nulla osta non deve essere prodotto se il richiedente è l’unico ad avere la potestà sul minore o nel caso di genitore vedovo.
Fino a 14 anni il minore che si reca all’estero con una persona diversa dai genitori (nonni, zii ecc.) o con un ente, deve munirsi di apposita autorizzazione “ASSENSO PER ESPATRIO” rilasciata dalla Questura o dalle Autorità Consolari.
Per il minore per viaggiare in Italia, accompagnato da persona diversa dai genitori (nonni, zii ecc.), che utilizza mezzi di trasporto (aereo, treno, ecc.) è consigliabile munirsi di apposito “ATTO DI AFFIDO“.
Per evitare problemi alle frontiere, si raccomanda anche di richiedere un certificato di nascita con l’indicazione della maternità e della paternità, in quanto tale dato non è presente nella carta d’identità.
Per ogni eventuale ulteriore informazione, consultare il sito a cura del Ministero degli Affari Esteri.